Le indagini del NRC hanno inoltre evidenziato che tra le caratteristiche che più influiscono sulla qualità della luce in ufficio sono la presenza di luce naturale durante il giorno e il corretto equilibrio tra luce diretta e indiretta. Inoltre sono state rilevate notevoli differenze individuali riguardo la quantità di luce desiderata. C'è chi ha bisogno di luce più forte e chi invece preferisce un'illuminazione più soft. Per questo sono consigliati i sistemi che permettono una regolazione individuale della luce, come per esempio gli apparecchi dimmerabili.
I sistemi di controllo e regolazione della luce sono sicuramente una delle più importanti novità in questo settore e il loro sviluppo è solo all'inizio.
"I sistemi di controllo dell'illuminazione - ha affermato Jennifer Veitch, direttrice della Divisione Ambiente Interno e Lighting Designer del CIE - stanno risolvendo molti dei nostri problemi di consumo energetico, ma queste tecnologie non ci dicono dove, quando e come usare la luce. Per dare risposta a questi quesiti negli ultimi anni si sono moltiplicati gli studi sulla luce pubblicati dalle principali riviste scientifiche. L'approccio interdisciplinare delle ricerche può incrementare le conoscenze di industria, organismi regolatori, designer e tutti coloro che possono influenzare le tendenze nel campo della luce. Da questo approccio multidisciplinare possono venire vantaggi per tutti: le persone ci guadagnano in benessere, l'ambiente ci guadagna con comportamenti più responsabili, le aziende possono sviluppare sistemi che danno ai loro clienti il massimo del valore. Quando tutti questi fattori si incontreranno, allora avremo davvero un'illuminazione intelligente".